Con questa mostra si è aperto un capitolo che nel tempo assumerà sempre più i connotati di un racconto compiuto, sempre più esteso grazie alle continue sorprese che l’archivio ci riserva. E queste sorprese sono dovute alla straordinaria capacità che Mario aveva di fotografare personaggi, luoghi e situazioni con lo sguardo umano che lo ha sempre contraddistinto.
Ad una prima visione superficiale la mostra potrebbe sembrare costruita su episodi e situazioni slegate tra loro ma è nell’insieme che lo spirito narrativo di Mario Dondero appare nella sua grande forza espressiva.